Il Gioco dell’oca libera è finalmente disponibile!

Il gioco dell’oca libera è ufficialmente disponibile!

❣️ Grazie a @cresco_antispecista che ha ideato, realizzato e dedicato ad Ippoasi il primo di una lunga serie di giochi per l’infanzia e non solo: proprio il 25 aprile avremmo dovuto parlarne assieme e presentarlo ufficialmente, ma a causa del maltempo abbiamo dovuto rimandare.
Seguiteci perché troveremo presto una data alternativa! 🔥

❣️ Tutto il ricavato della vendita del Gioco dell’oca libera andrà a sostegno di Ippoasi e @ilrifugiodellabubi in questo momento di altissime spese e continui imprevisti.

La donazione minima per acquistare il pacco di Cresco Antispecista è di 20€, con spese di spedizione escluse.

Un grazie speciale a @fabio_troglodita_tribe e @antospeciesist per tutto l’impegno, la pazienza e per la sorellanza oltre le specie.

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Per ordinare il tuo pacco, scrivici su shop@ippoasi.org o vieni a trovarci alla piccola Libreria Itinerante!

Istituto Carducci per Lillo: grazie!

In un mondo in cui lo specismo impera, in cui nelle scuole viene insegnato a bimbe e bimbi che gli altri animali non sono altro che oggetti a nostra disposizione allo scopo di intrattenere e divertire e servirci, in cui le istituzioni locali, nel 2024, permettono ancora ai circhi con animali di stabilirsi in città o danno il proprio orgoglioso benestare a fiere con animali detenuti in condizioni gravissime in gabbie minuscole alla mercé della folla, certi gesti partiti dal basso ricordano che sognare non è mai sbagliato e che forse un poco di speranza c’è, ancora.

Dobbiamo coltivarla e farla fiorire.

Grazie immense alla signora Rita, insegnante della scuola Carducci, e alle sue colleghe, alle famiglie partecipanti e soprattutto alle bimbe e ai bimbe delle classi 1A e 1B, che durante il loro incontro ad Ippoasi hanno conosciuto Lillo, appena approdato al rifugio, e hanno scelto di adottarlo collettivamente.

Ogni bimb* devolverà 1€ mensile all’adozione a distanza di Lillo, contribuendo al suo mantenimento senza ottenere nulla in cambio, se non la consapevolezza di far parte di qualche cosa di più grande e di infinitamente migliore di qualsiasi progetto didattico che preveda lo sfruttamento dell’altro da sé.

Se c’è una scuola pubblica che immaginiamo è quella che non ha bisogno di violare la vita con incubatrici nelle classi o gite allo zoo, ma quella che aiuta chi la attraversa a trovare un senso al disfacimento di questi anni grazie a buone pratiche condivise.

A tutte le classi dell’istituto non possiamo che dire: grazie immense per la vostra proposta e per la vostra solidarietà: ci avete riempito il cuore di speranza e di gratitudine!

E’ arrivato Lillo!

Ad Ippoasi è arrivato Lillo, un capretto dolcissimo, la cui amica umana sta affrontando un periodo di grave difficoltà.

Vivrà per sempre al sicuro, in compagnia di tutti gli altri abitanti di Ippoasi!

Buona vita, Lillo!

Video: Miriam Pelagalli

25 aprile: Disequitiamoci con Egon Botteghi ad Ippoasi

Ci vediamo ad Ippoasi il 25 aprile: sarà una giornata ricchissima a sostegno di Ippoasi e del Rifugio della Bubi.

🐽 IMPORTANTE: NON SVOLGIAMO VISITE GUIDATE, NON ENTREREMO IN CONTATTO con gli animali rifugiati, per ridurre al minimo il rischio di contagio da Peste suina africana.

✊🏾 Dalle ore 11:00: MERCATINO DELLE AUTOPRODUZIONI VEGAN

✊🏾 Alle ore 12:00: presentazione del Gioco dell’oca libera, a cura di Cresco Antispecista

✊🏾 A partire dalle ore 12:30: PIZZATA VEGAN FINCHE NON DICI BASTA a cura di Cucina Ippoasi!

🥦 Donazione per il pranzo benefit: 25 euro a persona (quota comprensiva di pizzata finché non dici basta, acqua e dolce, altre bevande escluse).

OBBLIGATORIO PRENOTARSI VIA MAIL a pizzata (segnalate eventuali intolleranze e/o allergie): eventi@ippoasi.org

🐗 A seguire, dalle 14:30: DISEQUITIAMOCI. L’origine sessista, classista e militare degli sport equestri, a cura di EGON BOTTEGHI, fondatore di Ippoasi, attivista antispecista e per i diritti delle persone trans

Disequitiamoci è un progetto, nato nel 2016 da una idea di Egon Botteghi, ex istruttore FISE di equitazione, co-fondatore di Ippoasi e attivista trans, e che dal 2018 è diventato un progetto Ippoasi, con la creazione di una mostra itinerante.
Disequitiamoci è sia un intervento il più possibile interattivo che una mostra, fatta di pannelli e di materiali e dispositivi provenienti dalla pratica quotidiana dell’equitazione.
“La maggior parte delle persone si avvicina all’equitazione perché nutre interesse o affetto per il cavallo, l’equitazione é spesso vista come un rapporto d’elezione tra essere umano e cavallo e come un modo per passare, in sintonia con il proprio amico animale, del tempo immersi nella natura… ma la verità é molto diversa. L’equitazione è uno “sport” specista, sessista, classista ed ha origine dalla guerra. “Disequitiamoci“ è una riflessione, è una mostra, è un racconto di vita vissuta, un insieme di riflessioni e testimonianze dello sfruttamento del cavallo negli sport equestri, un viaggio profondo e personale attraverso la storia e l’esperienza dell’equitazione.”

Tutto il ricavato della giornata andrà a sostenere i nostri due rifugi nelle ingenti spese quotidiane: grazie a chi parteciperà!

🦄 LASCIATE A CASA I CANI!

Una tendostruttura per Ippoasi!

Ippoasi ha bisogno di te!

Il primo obiettivo del 2024 è ambizioso, ma con il tuo supporto possiamo farcela: dobbiamo acquistare una tendostruttura per stoccare i balloni di fieno e il trattore!

Abbiamo aperto una raccolta fondi specifica su EPPELA: per donare, clicca QUI

Stiamo già allestendo l’area in cui posizioneremo la struttura, che sarà fondamentale per mantenere asciutto il cibo destinato a mucche, cavalli, capre, pecore, asini e pony, ed evitare che il fieno si guasti a causa di pioggia e muffe, per poterne stoccare grandi quantità e diminuire così fatica e spese mensili, ma anche per parcheggiare il trattore al sicuro da intemperie e perturbazioni atmosferiche.

La qualità del cibo è uno dei pilastri fondamentali su cui necessariamente si basano la cura e il benessere degli animali rifugiati ad Ippoasi.

L’anno scorso avevamo potuto acquistare prima ben cinque portaballoni di fieno e, in seguito, il primo trattore con cui movimentarle e posizionarle al loro interno.

Ogni più piccolo aiuto sarà fondamentale: grazie di cuore!